La grande intuizione di questo progetto risiede nel fatto che l’Umanità tutta ha necessità di trovare il modo di comunicare per sopravvivere, abbattendo al contempo il grande muro della indifferenza e della noncuranza. Solo quello che vediamo esiste, il resto spesso non conta.
Il messaggio di T4C va oltre le convenzioni, e permette a TUTTI di poter donare le tre cose piu’ importantiche abbiamo: il nostro tempo (non torna indietro), il nostro sapere (la conoscenza è un bene preziosissimo e non può’ essere tenuto solo per noi) , e l’Amore per il prossimo (sopratutto se sono bambini).
T4C ha sviluppato una particolare attenzione alla SECOND OPINION, che in Italia è accettata dall’estero solo se in Inglese (di solito), e questo preclude a migliaia di bambini la possibilità di verificare la reale possibilità di essere curiati; sopratutto ora con la “shengen sanitaria” in vigore dal 4 dicembre 2013 che permette a tutti di accedere ai servizi sanitari solo con la tessera sanitaria europea.
Questo progetto costituisce una nuova frontiera del Volontariato Internazionale, e trova un UMUS eccellente nello sviluppo del nuovo progetto riguardante il “Fascicolo Sanitario Elettronico” (FSE) che permetterà alle nazioni di avere contatti transfrontalieri.
Esso è davvero il propulsore innovativo per lo sviluppo del primo lessico comune europeo sanitario.Oltre tutto è stimolo per la creazione di una scuola di specializzazione sanitaria internazionale e suo valido strumento etico,e potremmo definirle “nuove possibilità sociali internazionali”.
La formazione in questo campo potrebbe anche aiutare i traduttori in EMERGENZA (catastrofi e terremoti), aiutare a creare un WIKI sanitario, cercando di salvare vite di bambini altrimenti.. perse.